Visualizza articoli per tag: cooperazione decentrata allo sviluppo
Autodeterminación de la Mujer
Autodeterminación de la Mujer a través del Empleo
Autodeterminazione della donna attraverso il lavoro
Urb-AL Rete n. 12 “Promozione del ruolo della donna a livello decisionale negli enti locali”.
Urb-AL è stato un programma comunitario per lo sviluppo di relazioni dirette e durature fra autorità locali europee e latino-americane attraverso la diffusione, l’acquisizione e l’applicazione delle migliori pratiche nell’ambito delle politiche urbane. Il programma si è posto gli obiettivi di rafforzare la capacità di azione delle collettività locali nel campo dello sviluppo sociale, economico e culturale delle zone urbane ed è strutturato sulla base della creazione di reti tematiche: la Provincia di Treviso ha aderito alla Rete n. 12 sulle pari opportunità per sviluppare progetti che creino nuovi strumenti e soluzioni su questa specifica sfida sociale.
Il progetto che è emerso da questo lavoro di rete ha inteso analizzare in maniera comparata la condizione e la posizione delle donne a rischio di esclusione sociale, condividere esperienze tra i partner del progetto sul tema dell’occupazione femminile e favorire la presa di coscienza delle autorità locali e degli stakeholder pubblici e privati sulle misure in grado di rispondere efficacemente all’esigenza di creare posti di lavoro per il target femminile.
L’analisi del tema dell’occupazione femminile ha portato allo sviluppo di un documento di lavoro comparativo tra realtà europea e latino-americana e a uno studio finale che ha sistematizzato le esperienze di maggiore successo sulla generazione di occupazione e sulla promozione dell’autoimprenditorialità femminile. Un risultato naturale del progetto è stato il rafforzamento dei legami della rete internazionale delle città partecipanti che hanno favorito lo scambio di esperienze e la cooperazione tra i partner e i loro stakeholder sviluppando un progetto pilota per la creazione di occupazione diretto a donne in situazione di esclusione sociale.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 328.700,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 20.852,00
DURATA
14 mesi (2004-2005)
PARTNER Coordinatore: Comune di Independencia, Lima – Perú; Provincia di Treviso – Italia; Organizzazione dei comitati del Vaso de Leche di Independencia, Lima – Perú; Comune di Pueblo Libre, Lima – Perú; Comune di San Carlos – Costa Rica; Comune di San Pedro de Nonualco, San Salvador – El Salvador; Fondazione per lo sviluppo (FUNDE) – El Salvador; Comune di Santa Rosa de Copán – Honduras; Comune di Moncada, Valencia – Spagna; Comune di Gijón – Spagna
Informazioni aggiuntive
- Sottotitolo - Descrizione progetto Analisi delle diverse dimensioni dell’esclusione delle donne dal mercato del lavoro e azioni di sensibilizzazione sui temi delle pari opportunità, dell’occupazione e dell’autoimprendorialità femminile.
Inclusión Laboral de la Mujer
Gobiernos Locales Promueven la Autodeterminación de las Mujeres a Través de la Inclusión Laboral
Le Amministrazioni Locali promuovono l’autodeterminazione delle donne tramite l’inclusione lavorativa
Urb-AL Rete n. 12 “Promozione del ruolo della donna a livello decisionale negli enti locali”.
In continuità con il progetto Autodeterminazione della donna attraverso il lavoro, di cui la Provincia di Treviso è stata partner, questo progetto ha puntato a incentivare le amministrazioni locali partecipanti ad attivare politiche, programmi e servizi mirati alle diverse dimensioni dell’esclusione delle donne dal mercato del lavoro, allo scopo di promuoverne l’inserimento lavorativo e la conciliazione tra vita familiare e lavoro, soprattutto attraverso la creazione di condizioni di parità.
L’implementazione del progetto ha permesso di rafforzare le misure messe in atto dagli enti partecipanti a favore dell’occupazione femminile e di migliorare/aggiornare le competenze del proprio personale attraverso un percorso di formazione rivolto soprattutto ai funzionari delle amministrazioni latino-americane.
Nell’ambito degli incontri di partenariato programmati, si è avuta l’occasione di realizzare un proficuo confronto tra le varie esperienze dei partner e di studiare una strategia per promuovere lo sviluppo delle donne in situazioni svantaggiate dal punto di vista lavorativo.
Parallelamente, sono state attivate una serie d’iniziative concrete, rivolte alle donne più svantaggiate dal punto di vista della ricerca occupazionale. In particolare, la Provincia di Treviso ha organizzato una serie di seminari di formazione e di laboratori rivolti alle donne con difficoltà d’inserimento nel mondo del lavoro; ha realizzato alcuni corsi di formazione di lingua inglese e di informatica per ri/qualificare le competenze dei soggetti femminili svantaggiati; ha organizzato un convegno sul tema della conciliazione della vita familiare con le attività lavorative, e infine ha promosso una campagna di sensibilizzazione sui temi del progetto.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.131.827,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 114.581,00
DURATA
23 mesi (2006-2008
PARTNER Coordinatore: Comune di Independencia – Perù; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Pueblo Libre – Perù; Comune di Santa Rosa de Copán – Honduras; Comune di San Carlos – Nicaragua; Comune di San Pedro de Nonualco – Salvador; Comune di Gijón – Spagna; Comune di Moncada – Spagna
Informazioni aggiuntive
- Sottotitolo - Descrizione progetto Sviluppo di politiche, programmi e servizi per affrontare l’esclusione delle donne dal mercato del lavoro, allo scopo di promuoverne l’inserimento lavorativo e la conciliazione tra vita familiare e occupazione.
Sustain Hanoi
Sustainable socio-economic urban development of the West Lake Network Area of the city of Hanoi
Sviluppo socio economico urbano sostenibile dell’area del West Lake nella città di Hanoi
Asia Urbs.
Il progetto SUSTAIN HANOI ha inteso sviluppare una pianificazione integrata volta al risanamento dei sistemi idrici e del trattamento delle acque nella Città di Hanoi, allo scopo di impedire rischi per la salute e di garantire lo sviluppo sostenibile sia urbano che rurale a favore delle piccole e medie imprese agricole e ittiche presenti in quell’area. L’obiettivo e le azioni del progetto sono stati identificati nell’ambito del Programma di Cooperazione Asia Urbs la cui finalità era quella di promuovere attività innovative e durature nel settore della gestione, dello sviluppo socioeconomico e delle infrastrutture degli ambiti urbani, con una particolare attenzione alle zone in situazione di povertà o di degrado.
Considerando quanto indicato dal programma di finanziamento, il progetto SUSTAIN HANOI si è focalizzato sul risanamento dell’area del lago di Hoy-Tay (West Lake) di Hanoi individuando azioni migliorative per rendere l’area circostante lo specchio d’acqua, in quel momento particolarmente degradata da un punto di vista urbano e sociale, un polo turistico, culturale e ricreativo.
In tal senso, la Provincia di Treviso ha collaborato con i partner europei mettendo a disposizione le proprie competenze nel campo della pianificazione urbana e predisponendo una progettualità congiunta per il recupero dell’area attorno al lago. Il processo di rivisitazione e valorizzazione del luogo e la definizione di un piano di miglioramento ha coinvolto non solo i partner europei del progetto ma anche gli stakeholder e gli attori principali della città di Hanoi che hanno preso parte alle attività di analisi e realizzazione di un modello congiunto. Tale processo partecipativo è stato accompagnato da momenti di informazione/formazione e da azioni di disseminazione dei risultati del progetto stesso.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 795.247,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 113.054,00
DURATA
24 mesi (2001-2002)
PARTNER Coordinatore: Comune di Vienna – Austria; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Dals Eds – Svezia; Comune di Hanoi – Vietnam
Informazioni aggiuntive
- Sottotitolo - Descrizione progetto Definizione di una pianificazione integrata per il risanamento dei sistemi idrici e del trattamento delle acque nella Città di Hanoi, al fine di garantire uno sviluppo urbano e rurale sostenibile.
REDESC
Rehabilitación de Áreas Contaminadas para el Desarrollo Sostenible Interno de la Ciudad
Recupero delle Aree Contaminate per lo Sviluppo Sostenibile Interno della Città
Urb-AL Rete n. 6 “Sviluppo urbano”.
Nell’ambito del progetto REDESC, i partner hanno lavorato all’elaborazione di una nuova strategia comune per realizzare un’indagine sulle aree contaminate volta all’individuazione di nuove funzioni da attribuire al territorio. I partner hanno posto l’accento su aspetti diversi a seconda del proprio livello di conoscenza e competenza e dei propri obiettivi specifici.
Un fattore fondamentale della strategia del progetto è stata la possibilità di realizzare in tempi veloci una valutazione qualificata e una stima dei costi attraverso la pianificazione e l’indagine delle aree urbane degradate, in vista di possibili misure di risanamento, facilitando anche l’interesse dei possibili investitori. A queste condizioni è possibile conoscere con buona approssimazione i livelli di inquinamento e di rischio presenti nel sito e procedere con il risanamento e la riconversione. Contemporaneamente, le città possono beneficiare del recupero e della rivitalizzazione delle aree urbane degradate e contaminate anche in una matrice di pianificazione urbana.
La strategia di REDESC (identificata in un modello operativo di gestione delle aree contaminate, che comporta l’indagine e il risanamento) è stata sviluppata dai partner in forma dimostrativa nell’ambito di progetti pilota. La Provincia di Treviso ha lavorato sull’area del Sant’Artemio, sede dell’Amministrazione, nel suo progetto di recupero e di riqualificazione. Inoltre, alcuni funzionari dell’Ente assieme a quelli tedeschi, hanno portato avanti un’azione di counselling e di accompagnamento, anche in loco, volto a far acquisire ai funzionari sud-americani le competenze e il know how necessario sul tema della riqualificazione urbana e ambientale delle aree contaminate.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 510.650,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 77.799,00
DURATA
24 mesi (2004-2006)
PARTNER Coordinatore: Comune di Stoccarda – Germania; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Tres de Febrero - Argentina; Provincia di Buenos Aires – Argentina; Prefettura di Santo André San Paolo – Brasile; Comune di Viña del Mar – Cile
Informazioni aggiuntive
- Sottotitolo - Descrizione progetto Elaborazione di un modello operativo di gestione delle aree contaminate (basato su indagine e risanamento), finalizzato all’individuazione di nuove funzioni da attribuire al territorio.
OMAU
Observatorio de Medio Ambiente Urbano
Osservatorio dell’Ambiente Urbano
Urb-AL Rete n. 6 “Sviluppo urbano”.
Il progetto Osservatorio dell’ambiente urbano ha inteso promuovere e migliorare la formazione dei funzionari delle città partner in materia di ambiente urbano e di processi di Agenda 21 locale (i.e. ampio e articolato “programma di azione” scaturito dalla Conferenza ONU su ambiente e sviluppo di Rio de Janeiro nel 1992, che costituisce una sorta di manuale per lo sviluppo sostenibile del pianeta “da qui al XXI secolo”), attraverso un programma di lavoro suddiviso in due parti, una teorica e una pratica.
La parte teorica è stata sviluppata attraverso una formazione in presenza e on line, all’interno di quattro aree tematiche distinte ma tra loro sinergiche: configurazione della città e del territorio, coesione sociale, gestione delle risorse naturali, governo della città. La parte pratica del programma di formazione dei funzionari è stata incentrata sulle tecniche di realizzazione e impulso dei processi di Agenda 21 locale e sulla messa a punto di un set di indicatori dell’ambiente urbano comuni per le città dell’Europa e dell’America latina.
Il progetto OMAU ha consentito la creazione di un Osservatorio dell’ambiente urbano a Malaga, ovvero di un centro di osservazione e analisi dei temi e degli aspetti relazionati con lo sviluppo urbano, ad oggi ancora attivo. La sede dell’Osservatorio è stata costruita secondo i criteri dell’architettura bioclimatica e con l’utilizzo di materiali ecologici.
In particolare, la Provincia di Treviso ha finanziato attraverso il progetto OMAU l’iniziativa “Trevision”, un’indagine rivolta ai ragazzi diciottenni della provincia sui temi dell’ambiente, del territorio e delle sue risorse, degli stili di vita e delle aspettative future, in relazione anche al ruolo svolto dagli Enti Locali. Il target è stato appositamente scelto per coinvolgere quella parte della popolazione che difficilmente partecipa alla vita politica del territorio. L’obiettivo è stato quello di interrogare i ragazzi che, forse per la prima volta, hanno potuto esprimersi concretamente riguardo al proprio futuro, alle proprie esigenze, ai propri bisogni che devono essere soddisfatti in base ai vincoli imposti dalla società. Gli studi sulle tematiche legate all’ambiente e al territorio sono stati notevolmente arricchiti dalla freschezza e dalla creatività dell’apporto dei giovani cittadini, per contribuire alla formulazione di nuove strategie. È stata un’occasione per ipotizzare nuove tipologie di intervento sul piano culturale e informativo, di ricerche e di proposte basate sui nuovi modelli e sugli stili di vita dei giovani del territorio.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.525.892,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 49.521,00
DURATA
24 mesi (2004-2006)
PARTNER Coordinatore: Città di Malaga – Spagna; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Rosario – Argentina; Comune di Belo Horizonte – Brasile; ROLAC. Ufficio Regionale di relazioni dell’America latina e Caraibi per Insediamenti Abitativi - Brasile; Comune di Viña del Mar – Cile; Corporazione Regionale dell’Atlantico, Barranquilla – Colombia; Comune di Roma – Italia; Comune di Calvia – Spagna; Intendenza Comunale di Montevideo – Uruguay
Informazioni aggiuntive
- Sottotitolo - Descrizione progetto Formazione dei funzionari pubblici in materia di ambiente urbano e realizzazione di un’indagine rivolta ai ragazzi sui temi dell’ambiente, del territorio e delle sue risorse, degli stili di vita e delle aspettative future.
I.C.A.
Inseguridad Colectiva y Autoprotección
Insicurezza collettiva e difesa personale
Urb-AL Rete n. 14 “Sicurezza urbana”.
La concettualizzazione del progetto I.C.A. è nata dalla volontà della rete di collaborazione Europa – America latina di rafforzare le conoscenze e le capacità degli enti e organismi responsabili di intervenire nelle situazioni di emergenza e di rischio per la collettività. Questa iniziativa è il risultato delle sessioni di lavoro che hanno avuto luogo a Valparaiso (Cile) nell’ottobre 2004, nel quadro della riunione annuale della rete tematica Urb- AL n. 14 “Sicurezza urbana” che si poneva l’obiettivo di affrontare i temi della sicurezza urbana nelle sue diverse accezioni, tra cui anche l’insicurezza derivante da rischi antropici e naturali.
La rete di cooperazione del progetto I.C.A. guidata dal Comune di Santa Cruz di Tenerife, territorio particolarmente soggetto a smottamenti, terremoti e altre forme di rischio naturale e antropico, si proponeva di: stabilire una metodologia comune per l’identificazione, la valutazione e l’analisi dei rischi; per la definizione dei protocolli e delle pertinenti direttive volti a limitare l’aggravamento di situazioni di emergenza; sensibilizzare le autorità e i tecnici sui rischi delle loro località e sulle opportunità di insegnare adeguatamente alla popolazione, attraverso delle reti di collaborazione locale, il modo di reagire nei diversi tipi di emergenza e di catastrofe, prima (prevenzione), durante (intervento) e dopo.
In particolare, i partner hanno proceduto ad analizzare e confrontare i rispettivi sistemi di protezione civile, a mappare le autorità preposte alla prevenzione e gestione del rischio e identificare gli strumenti di comunicazione utilizzati tra le autorità preposte alla prevenzione e gestione del rischio nonché quelli verso la popolazione. I lavori di confronto tra i tecnici di protezione civile delle istituzioni partner si sono tradotti nella realizzazione di un manuale “Pratiche per la gestione del rischio di catastrofi a livello locale”.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 208.086,68
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 6.799,00
DURATA
24 mesi (2005-2007)
PARTNER Coordinatore: Comune di Santa Cruz de Tenerife – Spagna; Provincia di Treviso – Italia; Asturia – Spagna; Comune di Junín – Argentina; Calama Comitato Provinciale di emergenza – Cile; Comune di Asserì – Costa Rica; Comune di Riobamba – Ecuador; Comune di Santa Tecla – El Salvador; Comune di Independencia – Perù
Informazioni aggiuntive
- Sottotitolo - Descrizione progetto Sperimentazione di una metodologia di indagine integrata delle acque sotterranee volta all’identificazione di interventi di risanamento sulle fonti principali di inquinamento.
VI.CO.RO.SA
Virtual Community for Road Safety
Comunità virtuale per la sicurezza stradale
Urb-AL Rete n. 8 “Controllo della mobilità urbana”.
Molte comunità di piccola e media dimensione spesso non sono in grado di pianificare una strategia integrata per la prevenzione degli incidenti stradali. In molti casi, ciò accade perché manca una conoscenza necessaria del personale interno alle amministrazioni. Spesso le autorità locali devono condividere le loro responsabilità con altri enti pubblici (Polizia, altri enti locali, Motorizzazione Civile) le cui politiche e attività di prevenzione sono poco integrate tra loro.
Il progetto Comunità virtuale per la sicurezza stradale rispondeva a esigenze specifiche che l’Ente proprio in quel momento storico stava affrontando in relazione alla prevenzione degli incidenti stradali. Il valore innovativo del progetto è stata l’integrazione, a livello locale, delle attività da parte di tutti i soggetti che si occupavano di sicurezza stradale, ricorrendo a nuove tecnologie dell’informazione e alla formazione dei funzionari pubblici coinvolti nel tema. A livello transnazionale il valore aggiunto si è ottenuto attraverso lo scambio delle buone pratiche ed esperienze.
A seguito di un’analisi dello stato di fatto nei territori coinvolti sono stati definiti dei piani d’azione che si sono focalizzati su: lo studio di un memorandum di intesa a livello locale tra i diversi organismi coinvolti nella sicurezza stradale, una competizione tra i giovani delle scuole nei territori interessati in relazione al tema oggetto del progetto, un manuale sulle migliori pratiche nel campo dell’educazione alla sicurezza stradale, la formazione per i partner su come indirizzare i giovani verso la sicurezza stradale (anche attraverso il ricorso a soluzioni tecnologiche) e formazione dei funzionari degli Enti Locali coinvolti. L’iniziativa è stata accompagnata da azioni di diffusione e di sensibilizzazione sul tema del progetto.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 352.149,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 220.289,60
DURATA
24 mesi (2002-2004)
PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Prefettura di Erechim – Brasile; Consiglio per lo Sviluppo dello Stato del Nord di Rio Grande do Sul – Brasile; Prefettura di Santo Andre – Brasile; Prefettura di Criciuma – Brasile; Prefettura di Juiz da Fora – Brasile; Comune di Vina del Mar – Cile; Governo dell’ Atlantico – Colombia; Okomedia – Germania; Provincia di Padova – Italia; Comune di Vara – Svezia
Informazioni aggiuntive
- Sottotitolo - Descrizione progetto Sviluppo di una strategia integrata per la prevenzione degli incidenti stradali attraverso la creazione di una comunità virtuale per la sicurezza stradale.
Bus Driver Training
Training for Bus Drivers Using New Technologies for Safe, Economic and Environmentally Firendly Driving
Formazione dei conducenti di autobus sull’uso delle nuove tecnologie per una guida sicura, economica ed ecologica
Urb-AL Rete n. 8 “Controllo della mobilità urbana”.
Il Programma Urb-AL è stata una linea di finanziamento della Commissione Europea che si è proposta di sviluppare interventi di cooperazione decentralizzata fra città ed Enti Locali dell’Europa e dell’America latina. La cooperazione era finalizzata all’individuazione e alla sperimentazione di nuove modalità di gestione delle comunità urbane e ha incoraggiato lo scambio diretto di esperienze tra i rappresentanti territoriali e tecnici di entrambi i continenti nel campo delle politiche urbane e in particolare, attraverso la Rete di città n. 8, coordinata dal Comune di Stoccarda, e alla quale la Provincia di Treviso ha aderito, si è posta l’obiettivo di sviluppare le capacità strutturali del controllo della mobilità urbana delle autorità locali, anche attraverso la formazione delle risorse umane.
Un esempio virtuoso di approccio strategico su questo tema è costituito dal progetto BUS DRIVER TRAINING. Lo sviluppo duraturo della sicurezza e della qualità dei servizi agli utenti del trasporto pubblico su gomma in America latina e in Europa è l’obiettivo principale dell’iniziativa. Il focus è stato accelerare l’evoluzione tecnologica della strumentazione di bordo con lo scopo di rendere i viaggi in bus/corriera più confortevoli e sicuri.
Per concorrere a tale scopo si è elaborato un modulo formativo multimediale destinato ai conducenti degli automezzi che ha fornito competenze tecniche e conoscenze tecnologiche avanzate per sviluppare la cultura della sicurezza, una coscienza ecologica e uno stile di guida economico. A completamento, il progetto ha previsto lo scambio di buone pratiche sulla formazione impartita ai conducenti di mezzi di trasporto pubblico su gomma in America latina e in Europa.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 356.441,18
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 14.800,00
DURATA
15 mesi (2004-2005)
PARTNER Coordinatore: Comune di Stoccarda - Germania; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Trento – Italia; Comune di Sao Vicente – Brasile; Comune di Florianopolis – Brasile; Comune di Porto Alegre – Brasile; Comune di Criciuma – Brasile; Regione Autonoma della Sardegna – Italia; Comune di Queretaro – Messico
Informazioni aggiuntive
- Sottotitolo - Descrizione progetto Miglioramento della sicurezza e della qualità dei servizi del trasporto pubblico su gomma in America Latina e in Europa attraverso la formazione dei conducenti e l’adozione di soluzioni tecnologiche innovative.
O.Ro.S.
O.Ro.S.: Observatory for Road Safety
Osservatorio per la Sicurezza Stradale
Urb-AL Rete n. 8 “Controllo della mobilità urbana” – progetto di Tipo B.
ll Progetto O.Ro.S. si è posto come continuazione del progetto Comunità virtuale per la sicurezza stradale con la finalità di affrontare il tema della sicurezza stradale attraverso un punto di vista globale che considera i diversi aspetti della mobilità, della pianificazione urbana, dell’educazione e della sicurezza sui veicoli.
Il progetto si è sviluppato attraverso alcune sub azioni quali: 1) informazione rivolta ai cittadini sulle nuove tecnologie dei veicoli, in materia di sicurezza e ambiente; 2) educazione alla sicurezza stradale nelle scuole con un’iniziativa dal titolo “Scuola, metodologia e strumenti di insegnamento”; 3) i diritti dei bambini – Carta internazionale per la tutela del diritto dei bambini alla sicurezza stradale, background, situazione presente e metodi pedagogici; 4) costruzione di un campo scuola di guida sicura per gli studenti; 5) le strade, la pianificazione e i giovani – “Libro bianco” sulla pianificazione del territorio e infrastrutture che tengono conto dei punti di vista di bambini e di giovani; 6) territorio certificato con strade sicure – Modello di certificazione di un territorio come “Territorio sicurezza sulle strade”; 7) mobility management.
Tutte le azioni hanno capitalizzato esperienze importanti che la Provincia di Treviso stava già portando avanti quali, ad esempio, la conoscenza delle nuove tecnologie dei veicoli, la sicurezza stradale e l’insegnamento della stessa nelle scuole. Parallelamente, l’iniziativa ha anche offerto l’opportunità di avviare nuovi servizi attraverso specifiche competenze come quello della mobilità sostenibile che, nel tempo, anche grazie ad altri progetti europei, è diventato a tutti gli effetti un servizio per il territorio. In ultima istanza, il progetto O.Ro.S. ha previsto la realizzazione di un Osservatorio virtuale per la sicurezza stradale, concepito come uno strumento per cooperazioni internazionali durevoli e per aggiornare e scambiare informazioni, conoscenze, esperienze e buone pratiche.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.142.854,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 607.114,90
DURATA
24 mesi (2004-2006)
PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Provincia di Padova – Italia; Consiglio per lo Sviluppo dello Stato Nord del Rio Grande do Sul – Brasile; Prefettura di Erechim – Brasile; Prefettura di Juiz da Fora – Brasile; Prefettura di Criciuma – Brasile; Comune di Viña del Mar – Cile; Comune di Vara – Svezia
Informazioni aggiuntive
- Sottotitolo - Descrizione progetto Miglioramento della sicurezza stradale attraverso un approccio integrato che prende in considerazione aspetti della mobilità, della pianificazione urbana, dell’educazione stradale e della sicurezza dei veicoli.
FOR.T.E.
FORmazione per il Turismo ed Enogastronomia
Legge Regionale 16 dicembre 1999, n. 55 – Cooperazione decentrata allo sviluppo.
Il progetto di cooperazione decentrata FOR.T.E., coordinato dalla Provincia di Treviso, è stato approvato per tre annualità e ha avuto come finalità il confronto tra le esperienze brasiliane e venete di sviluppo economico e turistico e ha voluto favorire la conoscenza della cultura e delle tradizioni della realtà veneta da parte delle comunità brasiliane, patrimonio della storia dell’emigrazione italiana.
Attraverso la realizzazione di vari interventi nel settore turistico ed enogastronomico, tra cui l’avvio di un corso-stage destinato a studenti brasiliani frequentanti i semestri finali delle Scuole Universitarie di Turismo e di Agraria, le collaborazioni accademiche per l’accesso di studenti brasiliani a corsi di specializzazione, la formazione e la consulenza nel settore agrituristico e della vitivinicoltura, la messa in rete degli operatori sociali del settore veneti e brasiliani e la realizzazione di eventi di promozione turistica, il progetto integrato ha contribuito all’estensione e all’approfondimento della formazione tecnica e professionale degli addetti al settore. Nel contempo, ha favorito uno scambio culturale che ha arricchito reciprocamente i beneficiari del progetto (studenti, imprese del settore turistico, istituzioni locali, mondo accademico) e ha fatto giocare alla cultura, alla tradizione e alla realtà veneta un ruolo di promozione di nuove prospettive di vita sociale, professionale ed economica per le regioni brasiliane coinvolte.
Il progetto ha previsto azioni integrate con valenza pluriennale su diverse aree di intervento con il focus del rafforzamento del sistema di competenze del settore turistico, ricettivo ed enogastronomico: scambi di studenti nel settore turistico, accesso alle specializzazioni disponibili in Veneto per gli studenti brasiliani nel settore turistico, sviluppo del settore agrituristico, sviluppo della vitivinicoltura, creazione di una rete di attori sociali appartenenti al settore turistico e promozione di rassegne interculturali con valenza enogastronomica.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 258.401,30
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 140.227,20
DURATA
38 mesi (2004-2008)
PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Associazione Trevisani nel Mondo – Italia; CCIAA Treviso – Italia; Istituto I.P.S.S.A.R. “G. Maffioli” di Castelfranco Veneto – Italia; Associazione brasiliana di famiglie di origine veneta – Brasile; Comune di Erechim – Brasile; Comune di Florianopolis – Brasile; Comune di Joacaba – Brasile; Università UNISUL di Santa Caterina – Brasile; UNOESC (Università do Este de Santa Catarina) – Brasile; URI dello Stato del Rio Grande do Sul – Brasile; Governo di Santa Catarina – Brasile
Informazioni aggiuntive
- Sottotitolo - Descrizione progetto Formazione in ambito turistico-enogastronomico e scambi culturali e accademici tra studenti brasiliani e trevigiani.