Gravi Esondazioni a Ovest della Marca, allagamenti in campagne e sottopassi anche Ponte di Piave, San Biagio, Silea e Casale sul Sile. Domani aperte le scuole a Castelfranco, chiuso ancora per un giorno il Galilei
La nuova ondata di maltempo che ieri si è abbattuta nel territorio trevigiano ha provocato criticità sulla rete viaria provinciale: la Provincia di Treviso è immediatamente intervenuta, in collaborazione con le squadre di Protezione Civile e il Settore Viabilità dell’Ente, per monitorare la situazione, procedere con la chiusura delle strade non percorribili a causa degli allagamenti e fare una ricognizione dei danni causati dal nubifragio. Dall’alba di questa mattina proseguono le verifiche e le operazioni di messa in sicurezza in tutto il territorio, soprattutto nell’area a Ovest della Marca, dove si sono verificati gravi allagamenti e frane. Le maggiori criticità a Castelfranco Veneto, dove le scuole sono state chiuse a causa delle esondazioni del Muson e dell’Avenale (con allagamenti in particolare al Maffioli ex ospedale, al Rosselli e al Galilei, mentre si sono verificate piccole infiltrazioni d’acqua nella sede dell’Einaudi Scarpa a Montebelluna) e ad Asolo. Per la giornata di domani, sabato 18 maggio, è prevista la riapertura di tutte le scuole a Castelfranco, fatto salvo l’istituto Galilei, per cui sono ancora in corso i lavori di ripristino.
Nel dettaglio, la Provincia ha emanato le seguenti misure di sicurezza e, attualmente, sono in corso le ricognizioni nelle aree:
• Chiusura della variante Scattolon a Catena per frana;
• Chiusura della sp 6 a nord di Castelcucco, Vallorgana, sempre per frana: la riapertura è prevista per la serata odierna;
• Spegnimento, nella notte, dell'impianto di sollevamento acque nel sottopasso di Ponte di Piave per allagamenti diffusi della campagna (il Piave continua a essere monitorato: sottopasso riaperto)
• Chiusura della sp 1 sul Mostaccin e criticità sulla sp 20 - 101 sul territorio Asolano.
• Criticità e blocco per allagamenti sulla sp 20 da Loria a Fonte, sulla sp 81 a Riese Pio X. Allagamenti anche sulla sp 115 a Breda di Piave.
• Lavori in corso nella tratta dalla sp 26 alla SP 150 per sgomberare la sede stradale
• Interventi sulla SP 150 Pederobba per smottamenti
• SP 81 chiusa dal km 5 e km 6 per crollo di un argine
• SP 23 Comune di Monfumo smottamenti generalizzati
• Allagamenti sulla SP 84 e SP 101 ad Asolo e Maser, sulla SP 139 a Castello di Godego
• Opere in corso per sistemare smottamento sottoscarpa SP 248 Comune di Fonte
• Per quanto riguarda Castelfranco Veneto, le zone più colpite sono quartiere Bella Venezia, quartiere Avenale, zona casa di riposo, da via Regina Cornaro al Bar Borsa, da via Veronese a via Giotto-IPSIA, località Soranza e Sant'Andrea, interrato scuola Villarazzo, auditorium e palestra scuola media Giorgione, archivio via Serenissima e palazzo Soranzo Novello
• Nel corso della notte si sono verificati allagamenti anche nei sottopassi di Salvatronda sulla sp 5, sulla sp 19 a Barcon, sulla sp 57 a Fagarè e sulla della sp 34 a Ponte di Piave.
Numerosi Gruppi di Protezione Civile sono attualmente impegnati nelle operazioni di messa in sicurezza anche a Cornuda, Crocetta del Montello, Maser, Nervesa, San Biagio di Callalta, Silea e Casale sul Sile: a supporto delle squadra Provinciali di Treviso stanno intervenendo anche i volontari della Protezione Civile di Belluno.
“Stiamo lavorando senza sosta su tutti i fronti con la Protezione Civile, la Prefettura, i Vigili del Fuoco e i Tecnici Viabilità della Provincia per cercare di ripristinare in fretta le condizioni di sicurezza – le parole del presidente della Provincia di Treviso – ora la situazione sembra sia in fase di stabilizzazione, purtroppo però gli allagamenti hanno provocato danni ad abitazioni, scantinati, scuole, strade e ora sono in corso le ricognizioni per fare una stima. Domani, intanto, riapriamo tutte le scuole a Castelfranco: resterà ancora temporaneamente chiuso solo il Galilei, per completare i lavori di sistemazione. L’auspicio è che l’emergenza rientri nelle prossime ore: nel frattempo continuiamo a essere operativi su tutto il territorio per mettere in sicurezza al più presto i cittadini”.